Luglio 1

Avere un sito è fondamentale

0  comments

Tempo di lettura  minuti

Basare il proprio business solo sui social e rinunciare ad avere un proprio sito è davvero una scelta molto pericolosa. Vediamo perché!

More...

Perché piccole e micro imprese iniziano dai social

Da anni ormai siamo tutti abituati a utilizzare i social per condividere contenuti, foto, video o momenti della nostra vita.

Si può dire che a vario titolo ci sentiamo tutti un po' esperti visto che stando alle statistiche ci bazzichiamo per diverse ore al giorno. Questa familiarità concorre sicuramente a farci sentire maggiormente a nostro agio nel momento in cui decidiamo che sia giunto il momento di provare a comunicare o a promuovere la nostra attività professionale online.

La strada più semplice e più immediata è proprio quella di imboccare la strada dei social.

A questo sicuramente contribuiscono molti articoli, pubblicazioni o "case study" che ci convincono del fatto che essere presenti su instagram o su facebook sia la strada più rapida per il "successo". Per avere un esempio basta guardare questo video del buon Monty.

social media

Riassumo velocemente perché quindi molti artigiani, micro imprese, liberi professionisti, ecc... si lanciano speranzosi sui social.

Risposta: perché è facile!

1.

E' facile Aprire una pagina facebook è facile e in pochi minuti sei pronto a pubblicare il primo post. Tra la decisione e l'esecuzione pochi minuti e ... sei visibile in tutto il mondo.
Praticamente un sogno!

2.

E' facile fare un post, sia che tu sia al computer sia che tu sia in treno o in spiaggia con lo smartphone scrivi il tuo post e i tuoi follower sono lì pronti a leggere gli ultimi preziosi pensieri che hai condiviso!
Oppure una foto, non importa se è grande o piccola esposta bene o male, tu la carichi e FB si occupa di ridimensionarla e renderla più leggera per il caricamento. Devi pubblicare un video? Anche qui nessun problema ci pensa "lui".

3.

Vuoi aumentare la tua audience? Anche qui niente di più facile, per cominciare è sufficiente invitare amici, parenti, zie e zii oltre agli immancabili amici del calcetto.
Vuoi di più? Pochi euro e pochi minuti e sei in grado di avviare la tua nuova campagna di promozione per aumentare i follower e far diventare la tua pagina una vera e propria calamita per potenziali clienti.

4.

Se poi hai dei prodotti da vendere  su un marketplace apparentemente diventa un gioco da ragazzi, del resto sei visibile in tutto il mondo!
Quindi vai sulla vetrina di facebook aggiungi i tuoi prodotti e "sbam" le vendite sono lì praticamente già fatte.

Pro

  • Rapida implementazione
  • Azzeramento della barriera tecnologica con interfaccia e pubblicazione intuitiva
  • Potenziale platea sterminata
  • Investimento iniziale praticamente zero

Contro

  • Non sei il "padrone" dei contenuti né della tua audience
  • Affidi il tuo intero business a un soggetto terzo
  • La reach organica reale è infinitesimale
  • Se non fai promozione a pagamento risulti praticamente invisibile

Conclusioni

I social sono un pilastro importante per la tua presenza online ma concentrare tutti i tuoi sforzi SOLO su di essi è molto pericoloso perché affidi tutto il tuo business a un soggetto terzo su cui non hai minimamente il controllo.

A mio avviso non è un buon modo per basare la propria fonte di reddito principale.

web site

Le priorità per una piccola o micro impresa

Se dunque basare esclusivamente la nostra presenza social ci espone a dei rischi e, di fatto, alla potenziale perdita o riduzione della nostra audience sulla base di scelte e decisioni prese altrove, come fare?

A mio avviso risulta fondamentale dare la priorità alla costruzione di una solida presenza online con un proprio sito.

Questo ci consente di fondare il nostro business su basi più stabili e durature se sapremo intercettare bisogni ed esigenze e se ad esse daremo risposte efficaci.

La scarsità di risorse è un concetto chiave in tutta la teoria economica e a maggior ragione è vero se ci riferiamo alle micro imprese o ai liberi professionisti.

Quali possono essere le difficoltà principali per avere un proprio sito

1.

Principalmente di carattere tecnico perché ci si immagina che sia particolarmente complesso acquistare un dominio, installare il software che è necessario (ad esempio WordPress), ecc...

E' comprensibile che la cosa possa spaventare ma se c'è una cosa che è diventata particolarmente semplice negli ultimi 15-20 anni è proprio questa. I software sono diventati sempre più semplici da utilizzare e i servizi di hosting sono diventati sempre più amichevoli e in molti casi hanno dei servizi di customer care efficienti e in grado di risolvere tutte le problematiche di base.

Non si tratta quindi di diventare sviluppatori di software ma più semplicemente di diventare utilizzatori "smart" di tecnologie veramente alla portata di tutti.

2.

Il secondo è un problema di costi o presunti tali. E' vero che per avere un sito si possono spendere cifre anche molto elevate perché ci sono molteplici fattori coinvolti quali la progettazione, lo sviluppo dei contenuti, l'elaborazione grafica, lo studio e l'esecuzione di loghi, ecc...

Ma fermiamoci un'attimo, non stiamo parlando di fare un sito per una multinazionale. Se stiamo parlando di una micro impresa che non ha ancora un sito o un dominio, che dalla propria presenza online non ha ancora fatturato 1 €, ha senso immaginare di investire migliaia di euro in modo da potersi sentire tranquilli prima di iniziare?

Pro

  • Il costo minimo per registrazione e avvio del sito
  • L'audience e i contenuti sono tuoi!
  • Ogni canale di comunicazione convoglia traffico in un unico luogo
  • I contenuti sono tuoi e ne fai quello che vuoi
  • Il marketing lo gestisci tu sulla tua struttura 
  • Ti pone in una prospettiva di medio-lungo periodo

Contro

  • Richiede di acquisire competenze di base
  • Canoni annui di mantenimento (generalmente molto bassi)

Conclusioni

Sviluppare il proprio sito è tutta un'altra musica e consente di costruire una progressione che nel tempo ripaga perché offre la possibilità concreta di sviluppare una reale relazione con la propria audience e conseguentemente di offrire prodotti e servizi che sono più appetibili per i propri clienti o potenziali clienti.

Ci consente inoltre di poter sviluppare competenze non solo di carattere "tecnico" ma ci aiuta soprattutto a sentirci più confidenti con la tecnologia e gli strumenti.

E infine ci mette nelle condizioni di affrontare e presidiare il nostro marketing perché naturalmente la gestione di un sito e dei contenuti ci pone di fronte ad aspetti e a problemi che altrimenti non saremmo portati ad affrontare e risolvere.


E per dirla in modo chiaro: qual è la cosa più importante se non il presidio commerciale per un sito che si pone di offrire prodotti e servizi?


In sintesi

Avendo la necessità di partire online per vendere dei prodotti, non avrei molti dubbi, partirei costruendo il mio sito dando la priorità ai contenuti e cercando di coagulare una piccola audience con la quale dialogare.

A seguire il resto

E tu cosa ne pensi? Quali sono le sfide e le paure che ti frenano nello sviluppo del tuo sito?

Autore dell'articolo 

Michele Valentinuz

Aiuto le PMI, le piccole imprese e i liberi professionisti a usare meglio il web per generare relazioni online e opportunità di crescita.
Mi piace confrontarmi con l'analisi e la progettazione di sistemi di acquisizione clienti e lead generation.



Potrebbe interessarti anche

{"email":"Email address invalid","url":"Website address invalid","required":"Required field missing"}

>